Da diversi anni, in Italia, si sta diffondendo il cicloturismo, pratica già da tempo in voga in molti paesi occidentali. Viaggiare su due ruote è un modo differente di vivere la bicicletta, con un pò di determinazione e allenamento si può fare di un viaggio una bellissima esperienza. Un diverso concetto di turismo.
Ci si espone agli elementi della Natura, si segue un obiettivo e viaggiando ad un ritmo lento, a misura umana, si ha la possibilità di apprezzare ogni metro che la strada ci regala. Esso è un modo per affrontare piccole e grandi sfide o per prendersi anche solo qualche giorno libero dallo stress e dal caos quotidiano.
La bellezza del viaggio in bici è il partire verso una meta, la soddisfazione di raggiungerla con i propri sforzi, superando gli imprevisti del percorso. Tappa dopo tappa si ritrova il piacere delle piccole cose, elementi che, spesso, in situazioni normali, non siamo più abituati a considerare: un ruscello in una giornata di caldo torrido, un riparo di fortuna durante una tempesta, un sorriso di uno sconosciuto che ti sprona ad affrontare gli ultimi tornanti di una salita. S’impara ad accontentarsi dell’essenza.
Si è indipendenti negli spostamenti e chilometro dopo chilometro ci si dimentica della frenesia, si apprezza una grande ricchezza che abbiamo a disposizione: il tempo. Il tempo per fermarsi ad ascoltare storie di persone conosciute lungo il cammino, il tempo di meravigliarsi di un tramonto mentre si monta la tenda, preparandosi per la notte…il tempo per godere della soddisfazione della meta e del meritato riposo dopo le fatiche del giorno.