C’è sempre un momento in cui, prendiamo coraggio e decidiamo di mettere le mani sulla nostra bicicletta, senza l’aiuto di un meccanico. La cosa migliore sarebbe, prima di farlo, acquisire le competenze necessarie attraverso un corso di meccanica base o, perché no, avanzata.
Questo non sempre accade e, di conseguenza, si commettono errori, persino in operazioni apparentemente semplici come la manutenzione della trasmissione.
Ecco gli errori più comuni:
Imbrattare la catena di olio lubrificante
La lubrificazione della catena è fondamentale per la sua durata ed il buon funzionamento della trasmissione, ma non bisogna esagerare. Un eccesso di olio lubrificante produce solo danni: lo sporco si mescola all’olio in eccesso, formando un pastone fortemente abrasivo. Il risultato è che invece che allungare la vita alla nostra catena, la accorciamo. La procedura corretta prevede la lubrificazione maglia a maglia dei soli rullini della catena. L’eccesso di olio che fuoriesce dai rullini va poi rimosso con un panno.
Il prodotto giusto
Quando è asciutto e polveroso dovremo utilizzare un olio “secco” che non faccia attaccare la polvere, mentre quando è bagnato o fangoso dovremo applicare un olio più persistente che non venga lavato via dall’acqua.
La catena va inoltre lavata regolarmente.
Almeno ogni volta che si lava la bici, la catena va sgrassata e spazzolata per rimuovere le incrostazioni di sporco. Applicare olio su una catena “inraciata” non serve ad altro che aumentare l’accumulo di sporco. L’utilizzo dei giusti lubrificanti facilita l’operazione di pulizia ed il mantenimento della catena pulita ma lubrificata al punto giusto.
Il WD-40 come lubrificante
Sono in tanti ad utilizzare ancora il WD40 per lubrificare la catena o la trasmissione. Il WD40 nella sua formulazione originale non è un lubrificante e il suo potere lubrificante è minimo ed è funzionale alla sola funzione di sbloccaggio. Non è assolutamente persistente e viene disperso dopo pochissimo utilizzo. Non è quindi adatto alla lubrificazione della catena, la quale se trattata con questo prodotto rimane secca dopo pochissimi chilometri percorsi. Sugli snodi e sui cuscinetti l’azione detergente del prodotto è molto deleteria: va a rimuovere il grasso di protezione o di lubrificazione, facendo lavorare a secco le parti e lasciandole esposte all’ossidazione ed all’ingresso di acqua. Oggi WD40 è una grossa azienda che produce numerosi prodotti, tra i quali anche un ottimo olio lubrificante per le catene da bicicletta.
Pasticciare con i registri di fine corsa
Uno degli errori più comuni tra i biker novizi è quello di pasticciare con i registri di fine corsa nel tentativo di regolare il cambio. Se il cambio è stato regolato correttamente in passato è assolutamente inutile agire sui registri di fine corsa, ma bisogna solo agire sul registro di tensione posto dietro il manettino.
Quando la bici o le guaine sono nuove, può capitare un certo “assestamento”. L’assestamento è dovuto dal rilassamento dei capoguaina che potrebbero non essere stati inseriti completamente fino in fondo. Questo fenomeno si verifica anche per irregolarità nel taglio della guaina, non si tratta per forza di imperizia del meccanico che ha lavorato sulla bici. E’ quindi frequente che il cambio possa perdere precisione dopo i primi utilizzi. Il problema si risolve agendo sul registro di tensione, regolandolo in modo che la catena salga e scenda in maniera rapida e precisa (solitamente si deve aumentare la tensione di qualche scatto).
Regolare in maniera sbagliata la distanza del deragliatore
La regolazione della distanza della puleggia superiore del deragliatore dai pignoni è diventata sulle trasmissioni moderne (11 e 12 velocità) di primaria importanza. Se non regolato correttamente, il nostro deragliatore non funziona. Sono tanti i bikers che si dimenticano di questo importante registro, dimenticandosi che questa distanza va regolarmente controllata perchè non è raro che la vite si possa allentare da sola a seguito delle vibrazioni indotte dalla guida fuoristrada.
Non sostituire la catena per tempo
La catena è un componente soggetto ad usura e come tale va sostituito quando eccessivamente usurato. L’utilizzo di una catena troppo usurata (e quindi allungata) causa una straordinaria usura dei pignoni e delle corone ed il loro conseguente rapido deterioramento. La causa è che la catena ha un passo più lungo di quello dei denti.
Per risparmiare Sostituite la catena prima che il suo allungamento superi il valore critico degli 0,80 mm ed inizia a mangiare pignoni e corone. La catena costa molto meno del resto della trasmissione e sostituirla per tempo permette agli altri componenti di durare molto di più.