La prima operazione da effettuare per un corretto trasporto bici in aereo, è quella di smontare la bici in maniera corretta.
Se sapete quello che dovete fare non vi serviranno più di un paio d’ore per avere la bici pronta per essere inserita nel cartone o nella custodia rigida professionale.
Le operazioni da svolgere sulla vostra bici dovranno essere le seguenti:
- sgonfiate le ruote: gonfie potrebbero esplodere ad alta quota creando il panico a bordo dell’aereo.
- allentate le viti che stringono la pipetta del manubrio alla forcella per poter staccare il manubrio. Non servirà staccare fili del freno e del cambio: vi basterà abbassare il manubrio parallelamente alla forcella e, dopo averlo imballato con un po’ di cartone, legarlo alla stessa con del nastro adesivo: proteggete le parti su cui applicate il nastro con dell’altro cartone o simile se non volete rovinare la vernice
- staccate i pedali: questa è un’operazione fondamentale perché i pedali potrebbero bucare il cartone essendo elementi sporgenti
- staccate il cambio: siate cauti nel rimuovere il cambio dal forcellino poichè è uno degli elementi più delicati della vostra bici. Anche in questo caso non dovrete staccare il filo ma semplicemente proteggere bene il cambio con del cartone (non lesinate in questo caso) e assicurarlo al telaio con del nastro adesivo. La cosa migliore è inserirlo al posto della ruota tra i tubi del carro posteriore che in tal modo fungono da ulteriore protezione
- togliete la sella e fissatela al telaio dove vi da meno noia.
- Ricordate di portare con voi tutti gli attrezzi necessari per rimontare la bici al vostro arrivo sul posto (brugole e chiavi dovrebbero essere sufficienti).
L’imballaggio ideale per il trasporto bici in aereo
Non esiste l’imballaggio ideale per trasportare la vostra bici in aereo perchè dipende molto dalla bici, dal viaggio e dal viaggiatore!
C’è chi si accontenta di una semplice protezione di tela e chi preferisce acquistare una custodia rigida o chi, nel mezzo, preferisce utilizzare un cartone in cui infilare la bici smontata a regola d’arte.
In generale, se non avete una bici portatile o richiudibile, dovrete procurarvi il cartone dal vostro rivenditore di fiducia o da un qualsiasi negoziante: quasi tutti sono felici di lasciarvi i cartoni delle biciclette nuove che aprono e poi dovrebbero smaltire.
In ogni caso, se state per partire, chiedete ad un negoziante di tenervi da parte il cartone due tre giorni prima della vostra data di partenza: non si sa mai!
Una volta procuratovi l’imballaggio, inserite la bici avendo cura di rinforzare con ulteriori strati di cartone le zone più delicate: i terminali della forcella e del carro posteriore dove avete tolto le ruote, il tubo sella ed i denti della corona più grande.
A questo punto inserite la bici nel cartone cercando di bloccarne i possibili movimenti sfruttando le ruote e infilando nel cartone anche le borse da bici ed il materiale meno prezioso (vestiario, attrezzi, ecc.), ottenendo due risultati.
Il primo è l’ingombro ridotto ad un solo colle (alcune compagnie aeree permettono il trasporto di un solo bagaglio); il secondo è la maggior protezione della bicicletta grazie alla presenza delle borse.
Una volta inserito tutto il materiale nel cartone, provvedete a chiuderlo con del nastro adesivo: non è necessario che esageriate ma proteggete i punti più delicati oltre a sigillare bene il lato aperto.
Se non ne è provvisto il cartone stesso, potete costruirvi delle maniglie accartocciando un pezzo di nastro e fissandolo bene al cartone: il trasporto della bici quando è imballata è certamente la parte più scomoda del viaggio e le maniglie ve la potrebbero agevolare un po’.
Check in e arrivo a destinazione
Assicuratevi di essere abbondantemente in anticipo in areoporto quando avete un bagaglio ingombrante come la bici perché potreste avere problemi al check in o all’imbarco.
Ormai, a differenza di qualche anno fa quando si tendeva ad essere meno fiscali, vi consiglio di non superare il peso limite indicato dalla vostra compagnia aerea perchè potreste avere spiacevoli sorprese e riaprire il cartone per alleggerire il tutto non è un’opzione!
Pesate la vostra bici prima di chiuderla quando siete a casa.
Se potete, soprattutto a causa dell’ingombro e delle difficoltà di trasporto della vostra bici imballata, rimontate la bici direttamente in aeroporto al vostro arrivo a destinazione.
Salterete subito in sella, potrete controllare se tutto è a posto ed eventualmente già in areoporto fare reclamo per eventuali danni e, infine, non dovrete faticare a portare venti o più chili di zavorra ingombrante a mano.
Infine, se state cercando un volo, ricordatevi che oltre al costo del biglietto per voi dovrete considerare i costi del trasporto della bici che non sempre sono inclusi.
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