Il Bike Park consiste in una rete di percorsi segnalati, spesso in forma di comprensorio, per l’esercizio di diverse specialità (principalmente downhill e freeride, ma anche four-cross, cross country, dirt, north-shore, BMX) e caratterizzato dalla suddivisione in diversi gradi di difficoltà. Ai percorsi è affiancata una serie di servizi accessori, quali un noleggio, una zona di lavaggio, una scuola e un’assistenza meccanica.
Costituendo un possibile utilizzo degli impianti di risalita nel periodo estivo nelle località sciistiche, la loro diffusione è via via più marcata in tutta Europa.
Il Fly Down, primo bike park europeo, fu costruito nel 2002 a Finale Ligure da Erik Burgon (flow rider dalla British Columbia).
Oggi tanti Bike Park sono sparsi in giro per l’Italia, soprattutto nella zona settentrionale, vi proponiamo quindi un giro tra i migliori bike park d’Italia:
1) Sauze d’Oulx, Piemonte
Il park di questa località piemontese è uno dei primi ad essere stati aperti in Italia ed è una vera chicca per gli appassionati.
I percorsi sono molto tecnici e si snodano tra boschi di larici e prati di montagna per un dislivello complessivo di più di 1.000 metri!
La seggiovia Jouvenceaux – Sarnas – Sportinia serve 13 percorsi, 2 facili, 10 medi e 1 difficile sui quali i rider possono mettere alla prova le proprie capacità di guida lungo single track e toboga, offrendo un dislivello notevole da percorrere.
Molte anche le strutture artificiali in legno, come drop e wall ride e in terra, come table e step up. La parte alta del bike park invece, da Sportinia fino a Rocce Nere, è dedicata all’enduro, con 3 percorsi con passaggi tecnici e discese tre le rocce. Senza contare che dalla cima ci si può gettare in picchiata fino al fondo, per una discesa lunghissima che vi lascerà senza fiato.
Il bike park di Sauze è perfetto per chi vuole muovere i primi passi in questo sport.
2) La Thuile, Valle d’Aosta
La località valdostana di La Thuile ospita un bike park veramente d’eccezione. Qui tra panorami mozzafiato si snodano sentieri e discese molto tecniche e bellissime. Basta dire che l’anno scorso su questi percorsi si è disputata una tappa del Freeride World Tour, per farvi capire di cosa stiamo parlando.
I percorsi di discesa non sono adatti a tutti, ma saranno un bel banco di prova per chi questo sport lo pratica già da qualche tempo.
Le discese sono molto ripide e ricche di passaggi tecnici, le difficoltà sembrano non finire mai!
Oltre a questo però ci sono anche percorsi per tutti, naturalmente, ma i più interessanti sono quelli impegnativi.
Il park si sviluppa su un’ampia area che, a partire da quota 2.600 m ai piedi delle creste del Chaz Dura, scende per oltre 1.200 m di dislivello fino al paese di La Thuile. In questa località troverete 220 km di sentieri e itinerari percorribili.
3) Pila, Valle d’Aosta
Il bike park di Pila è uno dei più celebri d’Italia, non solo perché sulle sue discese si disputa, quasi ogni anno, una tappa della Coppa del Mondo di dowhill.
Il tracciato su cui si cimentano i migliori discesisti del mondo è lungo 2,6 km ricchi di passaggi tecnici e spericolati.
A parte questo troverete 4 percorsi DH e freeride con diverse difficoltà per oltre 10 km di discese. Dalla cima si può scendere fino alla cabinovia di Pila a valle percorrendo un sentiero lungo 15 km.
Una discesa infinita, una goduria, un must per gli appassionati.
4) Bardonecchia, Piemonte
Il Kona Bike Park di Bardonecchia è un po’ il parco giochi preferito di ogni discesista italiano.
Due seggiovie e una cabinovia in due aree distinte con diversi percorsi larghi, molto divertenti e perfettamente preparati per un totale di 400 km di sentieri, di diversa difficoltà, compresi tra 1.300 e 3.000 metri.
Ce n’è per tutti i gusti, questa località è adatta a chi pratica mtb e cerca percorsi panoramici e pedalabili, o a chi vuole scendere a tutta velocità senza guardarsi troppo intorno e vuole concentrarsi solo sulla discesa.
5) Paganella, Trentino
Il Trentino è la regione italiana della mtb per eccellenza, a Paganella gli appassionati avranno veramente l’imbarazzo della scelta.
Basta dire che i sentieri a disposizione coprono un’area di più di 400 km di estensione, adatti a tutti i generi di rider, famiglie, crosscountristi, freerider e discesisti. Il Paganella Bike Park offre 4 tracciati e un’area didattica.
6) Campo Felice, Abruzzo
Nello Swup Bike Park di Campo Felice, ci sono 6 tracciati a disposizione degli appassionati: uno per le gare, uno più tecnico e lento, uno da freeride con rampe e drop e poi c’è la ciliegina sulla torta, la Rock Way, un percorso con 400 metri di curve, ricavato nel letto di un torrente. Una vera chicca! Non manca, ovviamente, un percorso per bambini.
7) Livigno, Lombardia
Il migliore park della Lombardia è senza dubbio, il Mottolino Spezialized Bike Park di Livigno, dove tra l’altro si sono tenuti i mondiali di mountain bike nel 2005. Qui ci sono 9 percorsi DH e 13 in totale. Il più facile è, come suggerisce il nome, il Take It Easy, adatto ai principianti o per scaldarsi a inizio giornata. Il più difficile è il Black Eye, per chi ama le piste ripide e scivolose.
8) Plan de Corones, Alto Adige
In Alto Adige segnaliamo il Kronplatz Freeride Bike Park a Plan de Corones, che ha aperto i battenti il 6 giugno. 4 tracciati di vari livelli tecnici, compreso uno di 8 km di lunghezza di difficoltà elevata, adatto ai professionisti.
9) Abetone, Toscana
L’Abetone Gravity Park è uno dei migliori park del centro Italia. Qui, sulle piste dove scese con gli sci Zeno Colò, sono stati pensati diversi tracciati per la discesa su due ruote. 5 tracciati per il DH di varia difficoltà con lunghezza variabile tra i 3 e i 6 km. Alcune discese sono veramente impegnative.
10) Cimone, Emilia Romagna
Il Cimone Bike Park è diventato col tempo uno dei punti di riferimento per gli appassionati di freeride.
Da maggio a settembre da queste parti passano moltissimi rider, basta pensare che ci sono 3 seggiovie, 1 funivia e pulman con carrello portabici, per farvi capire il traffico di biciclette che c’è da queste parti d’estate.
I tracciati a disposizione dei discesisti coprono un’area di oltre 70 km, non si deve aggiungere altro per capire che questa località è una di quelle da visitare d’estate se volete divertirvi sulle due ruote.
La nostra panoramica finisce qui. Speriamo di avervi invogliato a scoprire nuove località dove praticare la vostra disciplina ciclistica.