Mantenere in forma la propria bici può essere divertente, l’importante è sapere quali strumenti sono necessari per eseguire il servizio desiderato. Il nostro consiglio è di avere due set di strumenti: uno da portare sempre con sè (all’interno della borsa da bici) e un altro per l’uso domestico.
La ciclofficina in casa
In casa, con poco spazio, si può allestire una ciclofficina essenziale per poter intervenire sulla maggior parte dei componenti della bicicletta. Bastano un po’ di attrezzi e una manciata di accessori.
Il cavalletto
Un piccolo cavalletto per la casa può essere sufficiente, altrimenti bisognerà, per molte operazioni, ribaltare la bicicletta sottosopra poggiandola per terra.
La bici in genere viene sorretta dal cavalletto con una morsa che deve assolutamente stringere il tubo sella e non il telaio, al fine di evitare rotture.
Ci sono anche altre soluzioni per sorreggere la bicicletta in casa, come ad esempio il banco da lavoro che sorregge la bici dalla forcella, togliendo la ruota anteriore.
Chiavi a brugola e torx
Dimensioni utili brugole: 2 mm, 2,5 mm, 3 mm, 4 mm, 5 mm, 6 mm, 8mm e chiavi superiori se si ha la possibilità di acquistarle.
Dimensioni utili torx: T-8, T-10, T-15, T-20, T-25, T-30 e T-40
Fondamentale avere un set di chiavi dinamometriche per evitare di “criccare” il carbonio.
Pompa
In casa si può tenere una pompa più grande per un gonfiaggio più rapido della camera d’aria e, l’ideale, sarebbe disporre di una pompa con manometro.
Chiavi composte
Dimensioni utili da 8 mm a 17 mm.
Cacciaviti
Almeno uno spaccato e uno a croce, meglio se di più dimensioni.
Tiraraggi
Per regolare i raggi o sostituirli.
Smagliacatena
Serve per interventi sulla catena e deve essere del tipo adatto alla catena usata.
Leva per copertoni
A casa è bene averne di tipo resistente, magari anche in metallo, per aiutarsi nell’estrazione dei copertoni.
Nastro adesivo
Può essere utile in caso di riparazioni di emergenza.
Minuteria
Viti, rondelle, bulloni, cavi per freni e cambio, guaine, qualche maglia della catena.
La ciclofficina in viaggio
Difficile da definire l’equipaggiamento ideale da portarsi dietro: dipende sia dalle distanze da percorrere che dal soggettivo livello di ansia. Inoltre va considerato il peso e l’ingombro di ciò che siamo disposti a portare. Se ci si muove in aree urbane, specie in zone in cui la bicicletta è molto usata e quindi con un’alta densità di officine di riparazione, potrebbe essere sufficiente la pompa, il kit per forature e le leve per i copertoni. Se invece si affrontano lunghi viaggi, alla dotazione riportata in basso potrebbe essere opportuno aggiungere lo smagliacatena con qualche maglia e il tiraraggi.
Pompa bici da viaggio e CO2
Da portar dietro quando si va in bici è meglio una piccola pompetta d’emergenza perché meno ingombrante e più leggera. Ancora meglio è una bomboletta di CO2 con il relativo rubinetto.
Multitool
Un multitool è molto leggero e poco ingombrante e contiene tutte le brugole necessarie (2 mm, 2,5 mm, 3 mm, 4 mm, 5 mm, 6 mm, 8mm) e altre chiavi composte e persino dei cacciaviti (uno spaccato e uno a croce).
Anche in questo caso è fondamentale portarsi una chiave dinamometrica tascabile, per interventi sul reggisella o su attacco manubrio.
Leve per copertoni
Normalmente se ne portano dietro almeno due per aiutarsi nell’estrazione dei copertoni in caso di foratura.
Una o due camere d’aria.
Importante verificare che sia la camera compatibile con il nostro copertone.
Gonfia e Ripara
Una bomboletta gonfia e ripara sarà utile soprattutto se si usano tubolari o tubeless.
La dotazione professionale
Se si dispone di uno spazio più ampio da dedicare alla ciclofficina di casa, tipo cantina e meglio se con un banco di lavoro, e/o si è disposti ad investire qualche euro in più, ci si può allestire la ciclofficina ideale, in cui poter intervenire su tutte le parti della propria bici.
Cavalletto professionale
Un cavalletto più grande che permette di bloccare la bicicletta sia sul tubo sella permettendo di lavorare comodamente, che dalla forcella, per eseguire lavori particolari come il taglio del tubo sterzo, lavori in cui è necessaria una presa salda della bicicletta.
Pompa con manometro
La pompa ideale, oltre a disporre di un cilindro/camera d’aria più grande per un gonfiaggio più rapido, deve avere soprattutto un manometro per verificare la pressione raggiunta (sul copertone è indicata la pressione massima consentita).
Estrattori
Ce ne sono per il movimento centrale e per la ruota libera e ne esistono di diversi tipi per cui bisogna accertarsi di averne del tipo adatto ai componenti montati.
Chiave a cricchetto
Più pratiche di quelle composte, permettono più rapide operazioni svita/avvita dei bulloni.
Chiavi speciali
Sono le chiavi per smontare le parti più intime della bici, coni, mozzi, calotta fissa, serie sterzo, pedivelle, pedali, movimento centrale, controdadi. Ce ne sono per diversi modelli di componentistica, quindi bisogna accertarsi di prendere quelli adatti alla propria bici.
Pinza tagliaguaine
Il nome stesso ne indica chiaramente la funzione. Spesso comprendono anche il taglio dei cavi freni/cambio.
Centraruote
Questo strumento permette di verificare l’allineamento delle ruote. La rettifica avviene registrando i raggi grazie a un tiraraggi (anch’esso necessario).
Morsa da tavolo
Alcune operazioni possono richiedere un bloccaggio della bici in orizzontale. La morsa, fissata al banco di lavoro, può svolgere questa funzione.
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