Biciclette ammortizzate e Doppia sospensione: Tendenze
Oggi tutte le Mountain Bike hanno una forcella ammortizzata e, la tendenza, è la doppia sospensione, viste le evoluzioni che ci sono state a livello tecnico. Oggi sempre più spesso le gare di XC e Marathon si vincono in sella a mountain bike biammortizzate. Le mountain bike del futuro avranno sistemi di smorzamento delle asperità del terreno sia frontalmente che posteriormente.
Fino a 20 anni avere una Mountain Bike con forcella ammortizzata era tutt’altro che scontato perché le forcelle erano costose e pesanti. Erano un lusso che si concedevano gli agonisti o gli appassionati benestanti.
Ruote da 29 e Forcella Rigida
L’avvento delle Mountain Bike in carbonio e delle ruote da 29” ha rimescolato le carte dando spazio a telai che prima non era pensabile ottenere.
Con questo nuovo standard di ruote sono ritornate anche le forcelle rigide.
Il motivo è che la ruota da 29”, rispetto alla ruota da 26”, permette di superare meglio gli ostacoli e quindi, la necessità di avere una forcella ammortizzata, é leggermente minore. Inoltre, le nuove ricerche nel campo dei pneumatici mirano ad avere misure più larghe con pressioni di gonfiaggio minori, in modo da aumentare l’aderenza sul terreno e ridurre l’impatto con gli ostacoli del percorso. In pratica le ruote moderne hanno un effetto di smorzamento delle sollecitazioni maggiore rispetto agli anni passati.
Su questa scia sono nate le Mountain Bike con forcella rigida ultraleggere ma,il motivo principale per scegliere una Mountain Bike rigida non è la leggerezza, anche se il peso di quest’ultima può tranquillamente aggirarsi tra i 7 e gli 8 Kg, un valore difficilmente raggiungibile da una bici ammortizzata.
La manutenzione ha una particolare importanza: meno componenti ci sono, meno cose si possono rompere e, la manutenzione, è più semplice. Questo è un aspetto importante in Marathon piuttosto lunghe o di più giorni.
Coscienza di se
La ragione che invece merita più attenzione, è qualcosa che ha a che fare con la conoscenza di se stessi: le braccia e le gambe sono il nostro più potente sistema di ammortizzazione e quindi la presenza di sistemi di assorbimento delle vibrazioni come le forcelle limitano l’esercizio degli arti e la conoscenza di se e dei propri limiti.
Così, la scelta di una Mountain Bike rigida permette un lavoro muscolare maggiore ma anche un maggior lavoro di coordinamento. Infine, visto che le radici sono sempre in agguato, una Mountain Bike rigida permette di allenare maggiormente l’attenzione nei tracciati. Sicuramente, quindi, possiamo affermare che la Mountain Bike rigida permette di affinare tantissimo la propria tecnica di guida, senza escludere la possibilità di utilizzarla a livello agonistico, sui percorsi che lo permettono.
Ritorno al passato
E’ un po’ ritornare alle origini della Mountain Bike. Una bici che permetta di godersi gli spazi aperti assaporando sia la bellezza degli spazi aperti e la crudezza della natura: into the wild!!!
Tralaltro, le ultime forcelle in carbonio sono meravigliose e, come ben sappiamo, i ciclisti, sia road che offroad, sono sempre molto attenti al fattore estetico.