La pioggia non rappresenta alcun problema per le e-Mtb perché questi mezzi sono concepiti per resistere in modo ottimale agli schizzi d’acqua provenienti dal basso e dall’alto.
Poiché durante il lavaggio della bici l’acqua proviene di lato è cruciale usare una pressione dell’acqua molto blanda. E per la medesima ragione, se capita di beccare la pioggia durante un’uscita e ci si ferma per cercare riparo, se non è possibile mettere al riparo anche la nostra e-Mtb è bene lasciarla all’esterno in posizione verticale, cioè non appoggiata al terreno. Così si evita che la pioggia (che ha comunque un minimo di pressione) possa causare malfunzionamenti.
Dopo l’uscita
Pedalare off-road sotto la pioggia conduce a un risultato di solito poco piacevole: la bici (e il biker) si sporca di brutto.
Il primo step da considerare è pulire la trasmissione se possibile con un getto di acqua a bassa pressione.
Ci si può dotare di un piccolo serbatoio d’acqua con compressore (alimentato con la presa dell’accendisigari dell’auto) per riportare la bici a uno stato quasi decente.
L’obiettivo è rimuovere gli accumuli di fango e terra, specialmente dalla trasmissione.
Nel fare ciò seguite le indicazioni del produttore della vostra e-Mtb riguardo l’eventuale necessità di rimuovere la batteria e il display (e di proteggere i contatti elettrici).
Nel caso non abbiate alternativa, potete utilizzare il jet-wash ma evitate sempre e comunque di dirigere il getto su motore, display e batteria.
Vi consigliamo di dotarvi di una spazzola a setole lunghe da tenere in auto e da utilizzare proprio nel caso in cui vi capiti di uscire in bici sotto la pioggia. Non dimenticate un panno per pulire e/o asciugare la catena.
Abbigliamento per pedalare con la pioggia
Una delle cose che più spaventano i ciclisti alle prime armi è l’idea di bagnarsi da capo a piedi pedalando sotto la pioggia.
Scarpe impermeabili
Non c’è sensazione più spiacevole di quella di pedalare con le scarpe e i piedi inzuppati d’acqua. Inoltre l’aria penetra nelle calzature e raffredda i piedi che, per loro natura, sono portati naturalmente a cedere calore per mantenere la giusta temperatura degli organi vitali. La soluzione a questo inconveniente è acquistare un paio di scarpe impermeabili.
Oltre alle scarpe impermeabili potrebbero esser utili dei copriscarpe in silicone.
Gilet Ultraleggero
La soluzione perfetta per resistere alla pioggia nei mesi più caldi. Facile da indossare, si ripiega con facilità (è pensato per essere riposto nelle tasche posteriori delle maglie da ciclismo), offre una tenuta più che dignitosa all’acqua e al vento. Non resiste alle basse temperature.
Giacca impermeabile
Dimenticate il classico k-way, ormai le ditte produttrici hanno in catalogo capi di abbigliamento da ciclismo. Come la giacca impermeabile da ciclismo, che protegge anche dal freddo.
Guanti
Se utilizzate i guantini da ciclista estivi c’è ben poco da fare: quando pioverà si bagneranno. Discorso diverso per i guanti invernali, di solito sono rivestiti da uno strato in goretex protettivo che li rende impermeabili e questo è un bene, poiché una mano bagnata, in inverno, perderà presto sensibilità, con tutti i pericoli che ne conseguono.
Per concludere è importante sottolineare che quando piove, se le temperature lo permettono, è bene vestirsi il meno possibile, perché gli indumenti, se non sono di alto livello, si impregnano d’acqua, con un sovraccarico di peso e con il pericolo che l’acqua si raffreddi su di noi.
Ultima raccomandazione, il casco va portato sempre ma, con la pioggia, è davvero essenziale!