Siamo ad Aprile e, normalmente, dovremmo trovarci nella fase calda della stagione ciclistica, strada e mountain bike. Purtroppo, invece, siamo costretti ad un lungo stop forzato che vanificherà, in parte, la nostra preparazione invernale e potrebbe costringerci a modificare la nostra posizione in bici. Star fermi, infatti, non ha ripercussioni solo sulla nostra condizione atletica ma potrebbe averne anche sulla nostra posizione in bici. Proprio per questo è arrivato il momento di capire le logiche della biomeccanica che ci porteranno a “pedalare bene”.
La biomeccanica
La biomeccanica studia come le leggi fisiche della meccanica entrino in rapporto con la sfera biologica dell’uomo.
La complessità di questa scienza deriva dal fatto di dover applicare delle leggi meccaniche, che definiscono il moto, le forze che lo generano e regolano, e i teoremi che sono stati elaborati, su un sistema così articolato com’è l’essere umano.
Per questo la complessità della biomeccanica stessa richiede una notevole preparazione, con competenze variegate in meccanica e anatomia. Valutare l’efficienza del gesto della pedalata è una cosa davvero complicata, poiché molti sono tenuti a pensare che dipenda solo da aspetti meramente meccanici.
In realtà la pedalata, essendo un gesto atletico, è influenzata da innumerevoli fattori, come la potenza espressa, la cadenza, le forze che agiscono sul pedale, l’inerzia e il peso del pedale, la forza muscolare, l’affaticamento nervoso centrale e il consumo di ossigeno. Per questo è davvero difficile comprendere quanto un ciclista pedali bene o no.
Per cui potremmo dire che più che di pedalata corretta dovremmo parlare di pedalata funzionale, ovvero un gesto atletico che consenta di spingere la bici con il minor dispendio energetico possibile.
In sostanza il ciclista riesce a far mantenere la stessa velocità alla bicicletta senza aumentare lo sforzo né consumare le proprie riserve energetiche.
I nostri corsi
Per approfondire tutte queste logiche, l’Accademia Nazionale di Mountain Bike organizza corsi specifici di formazione sul “Pedalare Bene” e sulla “Biomeccanica Professionale”.
Approfondite i programmi dei corsi sul nostro sito e pianificate il vostro futuro come “biomeccanici di voi stessi” o come “biomeccanici professionale”.