La prima e-Mtb del costruttore di telai per la MotoGP Pierobon è un gioiellino di tecnica.
Si chiama Pierobon M50 ed è, anzi, sarà interamente costruita in Italia.
Pierobon costruisce telai e forcelloni per molti team del moto gp e sebbene il loro core business sia comunque il settore moto, questa M50 è un esperimento molto interessante.
Cominciamo dal telaio che non è fibra di carbonio come le forme arrotondate potrebbero lasciar supporre, ma sarà in lega leggera.
Anzi, sarà composto da due semi-gusci in lega saldati con la medesima tecnologia che si applica in campo MotoGP.
Stesso discorso per il forcellone che, insieme all’unico maxi pivot presente, rappresenta una sospensione monopivot con tanto di bielletta di rinvio che permette di regolare l’inclinazione dell’angolo di sterzo variando l’altezza da terra del movimento centrale.
Il travel complessivo è di 150 mm al posteriore e 160 mm all’anteriore con ruote da 29 pollici.
E’ possibile regolare l’anti-rise su tre posizioni.
Pinza freno posteriore flottante.
Sospensioni Ohlins ad aria.
Motore Bosch Performance Line CX con batteria da 625 Wh.
Angolo sterzo di 65,5°
Angolo piantone di 80°
Lunghezza carro di 47 cm
Peso di 23,9 Kg
E’ un azzardo, un esperimento di tecnica, anzi, di arte meccanica come raramente capita di vedere.
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